APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE NELLE MALATTIE CRONICHE: DIFFERENZE DI GENERE
è stato questo l’oggetto del XXXVIII Congresso Nazionale AIDM ,tenutosi a Palermo nei giorni 27,28 e 29 Aprile 2018,in associazione al MWIA Southern Europe Regional Meeting.
La fantastica cornice di Palermo, nominata “Capitale Europea della Cultura” per il 2018, ha garantito alle numerose partecipanti, giunte da ogni parte d’Italia
e alle rappresentanti del MWIA, guidate dalla Presidente Internazionale Bettina Pfeiderer, una accoglienza singolare ed entusiasmante ,non solo per
l’ elevato livello scientifico delle relazioni, ma anche per la ospitalità offerta dalle colleghe palermitane.
L’apertura del Convegno si è svolta nella splendida e suggestiva cornice della Sala Mattarella del Palazzo dei Normanni , in cui dopo il saluto delle Autorità, (è intervenuto anche l’assessore regionale alla Salute, R. Razza) si sono succedute le interessanti relazioni di sette socie MWIA, fra cui è spiccato l’intervento della nostra socia, Prof.ssa Daniela Puzzo , che ha, con molta accuratezza e in perfetta lingua inglese, esposto le differenze di genere nei fenomeni dell’apprendimento e della memoria, riferendo le proprie esperienze nel campo, maturate durante i lunghi periodi trascorsi nei laboratori degli Stati Uniti.
Successivamente la Dott.ssa Caterina Ermio Presidente Nazionale e neurologa che da ci ha intrattenute su Neuroscienze e Medicina di genere Nei giorni successivi i lavori congressuali si sono tenuti presso il Circolo Unificato dell’Esercito:
Nella mattinata di sabato 29, la nostra socia Dr.ssa Aurora Scalisi, con la chiarezza espositiva che sempre la contraddistingue, ha magistralmente parlato di HPV e nuovi stili di vita ,destando notevole interesse nell’affollato uditorio.
I lavori pomeridiani sono stati moderati dalla nostra Presidente di sezione ,Dott.ssa Claudia Pricoco ;durante la seduta, ha dominato la relazione di una altra socia catanese ,Dott.ssa Giusy Manuele che ha intrattenuto le colleghe sulle nuove applicazioni terapeutiche della vitamina D, con particolare riferimento alle patologie autoimmuni. I suoi dati sono stati arricchiti dai risultati presentati dal collega toscano Dott.Paolo Giordo, da questi ottenuti in pazienti affetti da sclerosi multipla,seguiti per cinque anni in accordo al protocollo COIMBRA che prevede la somministrazione di alti dosi di vitamina D.
Il congresso è continuato domenica mattina con una seduta plenaria nel campo delle malattie cardiovascolari, con particolare riferimento alla diagnosi ed alla terapia; tutti i dati presentati hanno evidenziato notevoli differenze tra il genere maschile e femminile,(purtroppo abbiamo superato gli uomini come percentuale!) nella incidenza delle sindromi coronariche ,nelle fibrillazioni atriali e nelle trombosi venose profonde,soprattutto in seguito a fratture ossee. Su questo ultimo argomento particolarmente vivace è stata la relazione della nostra segretaria nazionale, Dott.ssa Titti Laurentaci. Dopo una interessante discussione interattiva, sono seguite due comunicazioni libere ,selezionate da un apposito comitato fra quelle presentate all’organizzazione del Congresso. Tra queste ancora una volta la sezione di Catania si è contraddistinta attraverso l’intervento di un giovane ricercatore ,
Dott.Gianvito Lovero ,in rappresentanza del gruppo di lavoro coordinato dalla Prof.ssa M. Clorinda Mazzarino. Sono stati riportati i risultati inerenti lo studio di polimorfismi genici associati al cromosoma X ,in soggetti affetti da sclerosi sistemica; è stato proposto un nuovo modello bio-statistico da applicare allo studio di coorti stratificate per sesso.
Il congresso si è concluso nella tarda mattinata della domenica con una partecipata assemblea.
Da rilevare che tutte le sedute congressuali sono state accompagnate da un efficiente e ricco servizio fotografico,le cui immagini si possono osservare sul nostro sito nazionale.
Clorinda Mazzarino